I volontari delle sedi U.Di.Con. Regionale Calabria, di Laureana di Borrello e di Nicotera, hanno ripulito la spiaggia di quest’ultima città, nell’ambito del programma “S.O.S. A MARE”, ormai giunto alla IV edizione e che vede coinvolti a livello nazionale migliaia di volontari a raccogliere centinaia di rifiuti vari.
L’appuntamento annuale ha lo scopo di promuovere la consapevolezza dell’importanza della tutela dell’ecosistema al fine di avvicinare quante più persone possibili alla causa ambientale.
“L’U.Di.Con. organizza da quattro anni lo straordinario evento di pulizia delle spiagge italiane – spiega il Presidente regionale Nico Iamundo. Sentiamo forte la responsabilità di dare un contributo per la nostra bella Calabria, che vanta, quest’anno, il riconoscimento da parte della Fondazione per l’Educazione Ambientale di ben diciannove spiagge bandiera blu. Ringraziamo i tanti volontari che aumentano di anno in anno, partecipando attivamente, con dedizione e senso civico, mettendo in atto comportamenti virtuosi. L’evento, che fa seguito a quello già tenutosi nella provincia catanzarese, e che proseguirà nel cosentino, così come nelle altre aree calabresi, mira a sensibilizzare e ad alimentare questa consapevolezza nei cittadini, per risolvere il problema alla radice. Per noi – continua Nico Iamundo – è un momento di grande importanza per sensibilizzare la cittadinanza alla centralità del tema ambientale, alla sostenibilità e alla necessità di mitigare il nostro impatto sul mare, tutelandone l’ecosistema e, di conseguenza, salvaguardando la nostra salute. A monte, come sempre, la responsabilità spetta a noi. Solo dando l’esempio alle nuove generazioni si può invertire la rotta. Dobbiamo capire che è giusto lasciare ai nostri figli un mondo migliore rispetto a come lo abbiamo trovato.
Noi come Associazione U.Di.Con. stimoliamo e organizziamo da sempre iniziative come questa che rientrano tra le finalità della nostra Associazione: da anni infatti trattiamo il tema della tutela ambientale anche nelle scuole, per accrescere questa consapevolezza”.
“Ringrazio le amministrazioni locali che si sono rese disponibili per questa importante iniziativa – conclude Nico Iamundo – poiché tale sinergia promuove la cittadinanza attiva e la salvaguardia dell’ambiente”.