Il mondo dei consumi ha subito una forte contrazione dovuta alla crisi epidemiologica dell’ultimo anno. Le famiglie hanno sentito sulla propria pelle gli effetti di questa frenata. Per questo motivo all’art. 10 del DL 22 marzo 2021, n.41, meglio noto come Decreto Sostegni, è stato previsto un supporto per alcune categorie lavorative colpite dalla situazione emergenziale Covid-19. Le stesse categorie, di seguito riportate, possono richiedere detto bonus secondo le modalità previste dalla circolare dell’INPS n.65 del 19 Aprile 2021.
- lavoratori stagionali, lavoratori a tempo determinato e lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- lavoratori stagionali e in somministrazione di settori diversi dai settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- lavoratori intermittenti;
- lavoratori autonomi occasionali;
- lavoratori incaricati delle vendite a domicilio;
- lavoratori dello spettacolo
Potrà presentare la domanda chi in passato non ha già beneficiato delle indennità previste dall’allora Decreto Ristori-quater. Si potrà fare in autonomia bisogna munirsi di PIN INPS (si ricorda che l’INPS non rilascia più nuovi PIN a decorrere dal 1° ottobre 2020); dello SPID di livello 2 o superiore; della Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o della Carta nazionale dei servizi (CNS). Per il rilascio dello SPID puoi cliccare qui.
Per coloro i quali avevano già fruito di detti ristori, il pagamento avverrà in automatico dall’INPS.
Considerate quindi le lungaggini per l’avvio della procedura telematica di richiesta, la circolare INPS ha disposto la proroga del termine per fare domanda in luogo della scadenza originaria del 30 aprile al 31 maggio 2021.
Vi terremo aggiornati!