Calabria, 01/12/2020 – “Non ci limitiamo agli auguri di rito di buon lavoro al neo commissario straordinario della sanità Calabrese, Dott. Guido Longo, da poco nominato dal Consiglio dei Ministri.– afferma in una nota Il Commissario Regionale dell’U.Di.Con Calabria, Nico Iamundo – ma ci teniamo molto a salutare con entusiasmo l’avvento dell’ex prefetto che è certamente garanzia per il delicatissimo compito e gravoso impegno che lo aspetta, certi che saprà affermare il valore della legalità e della corretta amministrazione. L’ex Prefetto Longo sarà sicuramente attento e oculato nell’incarico prioritario di attuare i Programmi operativi 2019-2021 di prosecuzione del Piano di rientro nonché di tutti gli interventi necessari a garantire, in maniera uniforme sul territorio regionale, l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di efficienza, appropriatezza, sicurezza e qualità, nei termini indicati dai Tavoli Tecnici. L’U.Di.Con. Calabria formula il benvenuto nella nostra regione ed i migliori auguri di buon lavoro, nel segno della piena e leale collaborazione che caratterizza il nostro principale obiettivo nei rapporti con le Istituzioni, certi che saprà affrontare questo importante incarico con la professionalità e lo spirito che appartiene alla sua carriera. Siamo certi che la nomina del nuovo Commissario Straordinario segni un definitivo punto di svolta. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare e auspichiamo vivamente che, a stretto giro, vengano messe in campo azioni concrete e risolutive per la maltrattata sanità calabrese. Il nuovo Commissario – continua Nico Iamundo – avrà tutta la nostra collaborazione e cercheremo di fornire per quanto più possibile il nostro contributo. L’U.Di.Con. è quindi a disponibile per approfondire le principali criticità ed urgenze, nonché le necessità che quotidianamente riscontriamo nei nostri cittadini. Ogni giorno infatti viviamo a stretto contatto con imprenditori e privati cittadini, intercettando le loro esigenze e le logoranti problematiche derivanti dallo stato del servizio sanitario pubblico regionale. Sono molti i temi di cui discutere con il nuovo Commissario che speriamo voglia accogliere il nostro invito ad un incontro conoscitivo e concretamente propositivo. Siamo certi che le questioni da sottoporre al Commissario Longo possano avere soluzioni rapide e facilmente applicabili. Non pretendiamo certo di sostituirci al lavoro altrui, ma pretendiamo invece di essere ascoltati perché, solo chi, come l’U.Di.Con., vive ogni giorno le nostre realtà, conosce i reali problemi e bisogni di questa meravigliosa Terra che merita finalmente il giusto aiuto” – conclude Iamundo.