Dopo aver lanciato la propria linea di farmaci da banco nel 2019 , con questa nuova intuizione Amazon, potrebbe aprire nuove opportunità di guadagno molto grandi per l’azienda nel settore sanitario. La pandemia ad esempio spinge i consumatori sia verso un’assistenza più remota sia ad utilizzare i canali online per tutte le loro esigenze di acquisto. Il colosso ha comunicato che ci sarà una assistenza costante di esperti e farmacisti contattabili in qualsiasi momento per dubbi o domande. Inoltre i dati dei pazienti non saranno condivisi con altre aziende con finalità di marketing.
L’idea si basa sull’utilizzo di un profilo di farmacia sicuro dove gli utenti possono aggiungere le proprie informazioni, gestire le prescrizioni e scegliere le opzioni di pagamento tramite l’usuale servizio di pagamento utilizzato da Amazon. Gli utenti avranno inoltre una “assistenza self-service” sul portale di Amazon ed avranno anche la possibilità di parlare al telefono con i farmacisti per chiedere consiglio rispondere a domande, disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Per ora Amazon Pharmacy sembra essere un lancio solo negli Stati Uniti ma non va sottaciuta l’idea di un’opportunità globale. “Poiché sempre più persone cercano di completare le commissioni quotidiane da casa, la farmacia è un’aggiunta importante e necessaria al negozio online di Amazon”, ha affermato Doug Herrington, vicepresidente senior di North American Consumer di Amazon.
L’innovazione digitale ha investito anche il mondo dei farmaci insomma e, mentre il mondo è con gli occhi puntati sulle ultime novità dalle aziende al lavoro sui vaccini per il coronavirus, le proiezioni della crescita del settore delle farmacie online suggeriscono un’impennata. Noi come sempre siamo dalla vostra parte per eventuali dubbi o chiarimenti dato che lo stesso settore potrebbe essere interessato da truffe e raggiri.
Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Calabria “Da cittadini a consumatori, E-consumatori”, con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2018 (L.n. 388/2000)