Dagli alimentari, ai farmaci da banco, passando per i prodotti per la persona e lo sport: è boom di acquisti online. L’isolamento fa crescere la familiarità dei consumatori con il mondo Internet, spingendo i retailer a potenziare infrastrutture, operations e strategie omnichannel.
L’offerta dei servizi online cresce durante i mesi dell’emergenza Covid-19. Rispetto a Gennaio 2020 ad esempio la spesa a domicilio vede un incremento nei maggiori cap italiani del 24% (fonte Nielsen Italy).
La pandemia ancora in corso insomma ha già cambiato le nostre abitudini di consumo così come il modo in cui ci rapportiamo con i media, le ricerche che facciamo su Google e altri motori di ricerca. Sta di fatto che questa emergenza sanitaria, volenti o nolenti ci renderà ancor di più consumatori digitali. Ma se da un lato aumentano le nostre abilità con il mondo dell’E-commerce, di pari passo vanno aumentando le insidie che sul web troviamo e alle quali dobbiamo essere preparati ad affrontarti, per questo puoi leggere il nostro vademecum cliccando qui
Se consideriamo ad esempio il ricorso alla eGrocery (ossia alla vendita online e tramite e-commerce di prodotti di largo consumo e alimentari) secondo l’Osservatorio eCommerce b2c del Politecnico di Milano, infatti, quando si guarda a food & grocery il volume degli acquisti online è raddoppiato e il loro valore è persino triplicato.
Nonostante gli aumenti del volume di utenza che abbiamo visto c’è ancora molto da fare. In Italia la eGrocery non raggiunge percentuali a due cifre e con consumatori giovani come i millennials , appassionati di cibo ed esperienze foodie, è più facile pensare che ciò dipenda da problemi strutturali più che da abitudini di consumo e richieste del mercato.
In Calabria oggi il trends sembra confermare i dati nazionali ma noi come sempre noi di U.Di.Con. rimaniamo a disposizione per eventuali segnalazioni e disservizi.
Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Calabria “Da cittadini a consumatori, E-consumatori”, con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2018 (L.n. 388/2000)