Corigliano-Rossano (Cs), mercoledì 14 ottobre 2020 – I presunti tentativi di stupro, l’ultimo consumatosi nei giorni scorsi a Donnanna, una delle contrade più popolose di Corigliano-Rossano, devono fungere da campanello d’allarme su una carenza che le istituzioni in primis devono contribuire a colmare: quella della sicurezza. Deve essere priorità delle priorità.
È quanto dichiara il presidente provinciale dell’Unione per la Difesa dei Consumatori (UDICON) Ferruccio Colamaria condannando il vile gesto e manifestando vicinanza e solidarietà alla malcapitata e alla sua famiglia.
Considero molto preoccupante quanto vergognoso – aggiunge – l’episodio registrato che non va considerato come caso isolato, ma richiede l’attenzione massima per i mesi avvenire. Occorre un monitoraggio del territorio da parte delle forze dell’ordine e delle stesse istituzioni locali, attraverso, ad esempio, un maggiore impiego della polizia municipale. Tutti i cittadini, gli uomini e le donne, giovani e meno giovani devono potersi spostare da casa e senza che nessuno minacci la loro libertà e sicurezza.
Monitoraggio, pene esemplari e prevenzione sono – conclude Colamaria – gli unici ingredienti per garantire la tutela dei cittadini e salvaguardare il concetto stesso di civiltà, evitando, tra l’altro, possibili forme di giustizia “fai da te”. Dinanzi a tali episodi vi è in gioco la credibilità di tutti.