In seguito all’ultimo DPCM del governo, con l’ingresso nella seconda fase, l’Italia lentamente sta cercando di rientrare alla normalità dopo l’emergenza Covid.
Tuttavia, considerando i numerosi disagi vissuti nelle ultime settimane, la ripartenza è molto difficile, specie se a causa del virus ci si trova in situazioni di disagio economico e se numerosi esercenti arbitrariamente operano un rincaro dei prezzi, ritenendolo un atteggiamento lecito, visto il lungo periodo di chiusura. Riteniamo che il peso del lockdown non possa e non debba incidere sul consumatore finale, per questo stiamo monitorando costantemente i prezzi per assicurarci che non vi siano abusi ai danni dei cittadini calabresi.
In particolare, abbiamo notato un rincaro dei prezzi nel comparto estetico – centri di bellezza e parrucchieri – i quali farebbero pagare ai propri clienti una tassa in più per l’adeguamento della struttura alle regole di sanificazione imposte dall’emergenza, (rincaro questo che va dalle 2 alle 4 €)o per i dispositivi individuali necessari all’espletamento dell’attività, oltre ad aver incrementato il prezzo delle singole prestazioni.
Al momento la Calabria sembra esente da tali rincari ma riteniamo quanto mai essenziale un monitoraggio capillare del territorio attraverso le vostre segnalazioni.
Vi invitiamo, pertanto, ad inviarci le vostre segnalazioni di simili condotte scorrette presso i nostri canali:
⁃ tramite il sito https://www.udiconcalabria.org
⁃ tramite e-mail all’indirizzo regionecalabria@udicon.org
Ricordiamo, infine, che stiamo monitorando anche i prezzi dei beni di prima necessità, segnalate eventuali rincari.