“Se vuoi tornare a casa per le feste natalizie da Roma o Milano e sei calabrese ti serve la tredicesima per pagare il volo di andata e quello di ritorno, per chi ce l’ha naturalmente – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – sarebbe economicamente più vantaggioso incontrarsi con i propri parenti a New York, Parigi o Madrid, si risparmierebbe di molto. Pensate che dai nostri monitoraggi la somma dei voli di una famiglia per Parigi non arriva ad un solo biglietto che collega Milano alla Calabria o Roma alla Calabria. Siamo arrivati alle comiche, eppure non ci troviamo nulla da ridere. Ogni anno la stessa storia e non si fa niente per far sì che un cittadino possa fare qualcosa di assolutamente normale, tornare a casa per le feste natalizie. Scriviamo all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e cerchiamo di capire cos’è che porta i voli nazionali a costare così tanto – continua Nesci – ci serve un motivo che porti alla comprensione di questo assurdo meccanismo che permette di arrivare più facilmente dall’altra parte del mondo che all’interno dello stesso territorio nazionale. Sono sempre gli utenti a pagare caro, quando possono permetterselo e questo è un limite anche per la nostra economia. Continuiamo a far preferire ai nostri concittadini l’estero, eppure in Italia c’è tanto da vedere e molto da scoprire – conclude Nesci – ma se il costo della nostra cultura, del nostro territorio, deve finire sperperato per un volo aereo, allora viene complicato far scegliere una visita in Calabria piuttosto che alla Torre Eiffel”.
HAI PRESO LA TREDICESIMA? PUOI ANDARE IN CALABRIA. U.DI.CON.: “SCRIVIAMO ALL’ENAC, E’ UNA VERGOGNA”
Dic 18, 2019 | Comunicati Stampa, News Slider, Viaggi e Turismo